Danilo cerca di appianare la lite tra i tifosi della Juventus e Dusan Vlahovic dopo il terribile pareggio per 2-2 con il Venezia e insiste che “andrà solo a gennaio se la Juve non mi vorrà più”.
I bianconeri erano in svantaggio per 2-1 all’Allianz Juventus Stadium fino al 95° minuto, quando Vlahovic ha trasformato un rigore per strappare il loro quarto pareggio consecutivo in Serie A.
È stata una prestazione completamente diversa dalla squadra che ha battuto il Manchester City qui mercoledì in Champions League.
“Questo è il calcio, giochiamo ogni tre giorni, una buona prestazione finisce lì e la partita successiva è completamente diversa”, ha detto Danilo a Sky Sport Italia.
“Dobbiamo guardare dentro noi stessi, ma anche essere pronti a dare una risposta immediata martedì, perché siamo di nuovo in campo”.
Ciò vedrà la Juventus affrontare il Cagliari negli ottavi di finale di Coppa Italia, di nuovo a Torino.
Danilo placa la polemica sulla Juventus
Dopo il fischio finale, la squadra è andata sotto la Curva per salutare i tifosi e questo ha portato a una rissa tra Vlahovic e alcuni degli ultras che gli lanciavano insulti.
“Non ne abbiamo parlato, ma siamo tutti esseri umani. Era la foga del momento, è giusto che i nostri tifosi siano frustrati ed esprimano ciò che sentono. Anche noi giocatori commettiamo errori, ma abbiamo il massimo rispetto per i nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto”, ha osservato Danilo.
“La cosa più importante ora è lavorare insieme, capire cosa possiamo fare per migliorare ogni giorno per il bene della Juventus”.
È una tradizione italiana che la squadra vada sotto la Curva e riceva gli insulti degli ultras dopo una sconfitta o un risultato deludente, ma questo non è qualcosa che in genere si fa altrove.
“Ci sono delle dinamiche che vanno rispettate. Ho imparato alla Juventus che quando vinci o perdi, ringrazi sempre i tifosi per il loro supporto. Finché sarò qui, la cultura della Juventus sarà rispettata. Se un altro capitano decide di fare diversamente, è una sua decisione”, ha assicurato Danilo.
“Siamo tutti eccitati dopo una partita come questa in cui nessuno era contento. Siamo esseri umani, abbiamo il diritto di sbagliare e chiedere scusa, ma sempre mostrando rispetto tra noi e i nostri tifosi”.
Con questo in mente, è stato riferito che Danilo è ansioso di andare via a gennaio per ottenere più tempo di gioco dopo essere caduto nella gerarchia della Juventus.
“Non ho mai detto che volevo andarmene. Non ho mai chiesto alla Juventus di rescindere il mio contratto, né altre cose che sono state scritte”, ha assicurato il brasiliano.
“Me ne andrò solo a gennaio se la Juventus non mi vorrà più. Il mio legame con la Juventus va ben oltre i minuti che riesco a giocare. Sarò sempre qui per aiutare i ragazzi e l’allenatore. Ecco perché sono qui”.
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